Vacanze sulla Luna. Potrebbe sembrare il titolo di un cine-panettone e invece e' l'originale proposta dell'Istituto nazionale di astrofisica (Inaf) per celebrare i 40 anni dallo sbarco sul nostro satellite. Perche' se per conoscere davvero un posto e' meglio documentarsi prima di andarci di persona, la Luna non fa eccezione. Certo, e' una vacanza impegnativa. Non si puo' improvvisare, va pianificata in ogni dettaglio. E con un occhio al portafoglio. Come prepararsi al viaggio? Abbiamo l'ok del nostro medico? Una volta li' quali sono i luoghi da non perdere? Come fare del turismo spaziale? Chi c'e' stato prima di noi?
Insomma, se l'abbuffata di celebrazioni lunari vi ha fatto venir voglia di mettere piede sulla Luna, per capire tutto sulle vostre future vacanze sul nostro satellite date un'occhiata al sito  www.vacanzesullaluna.com.
''Abbiamo pensato ad un modo diverso e divertente di parlare della Luna -  ha anticipato l'astronoma che l'ha ideato e realizzato, Elena Lazzaretto dell'Inaf - ma quello che ci si trova dentro non e' certo fantascienza: sono le informazioni che ragionevolmente potrebbero interessare a chi guarda alla Luna con occhi da turista, dall'addestramento alla scelta della tuta spaziale, dalla durata del tragitto ai luoghi da non perdere. D'altronde, se il turismo spaziale decollera' davvero, e pare lo stia facendo, turisti intraprendenti disposti a mettersi in volo per il nostro satellite certo non mancheranno''.
Il sito, ricco d'immagini e testi pensati per rivolgersi a tutti, offre anche la possibilita' di inviare domande via e-mail agli astronomi. Sara' on-line dalla sera di lunedi' 20 luglio, a 40 anni esatti da quando la navicella Eagle della missione Apollo 11 tocco' il suolo lunare. E rimarra' aperto ai visitatori per l'intero 2009, proclamato dall'Onu 'Anno internazionale dell'Astronomia', di cui l'Inaf e' il responsabile organizzativo per l'Italia.