Gelmini, i due astronauti italiani rappresentano il talento del Paese
Scritto da Valentina Arcovio   
Giovedì 21 Maggio 2009 19:10
''In genere si parla di ricerca solo per sottolineare i problemi e la scarsita' dei fondi. Purtroppo molto spesso si dimenticano i risultati positivi e i talenti che la ricerca italiana sa esprimere. Per questo sono soddisfatta del risultato raggiunto dai due nuovi astronauti italiani''. E' cosi' che Mariastella Gelmini, ministro dell'Istruzione, dell'Universita' e della Ricerca, ha commentato la scelta da parte dell'Agenzia spaziale europea (Esa) di inserire altri due astronauti italiani nel Corpo unico europeo degli astronauti, in occasione di una conferenza stampa che si e' tenuta questa mattina a Palazzo Chigi.
''Abbiamo speso oltre 1 miliardo e mezzo - ha detto il ministro - per la Stazione Spaziale Italiana e avere la possibilita' di vedere due giovani astronauti italiani come rappresentanti del nostro paese non puo' che riempirmi di soddisfazione e orgoglio. In questo va dato atto anche all'Agenzia spaziale italiana (Asi) e all'Aeronautica Militare per il loro ruolo nella promozione di talenti e nella formazione di capitale umano''.
La Gelmini ha poi ribadito quanto lo spazio sia un settore strategico per l'Italia. ''E' uno straordinario esempio di grande sinergia tra ricerca e impresa''. Infine, il ministro ha espresso la propria soddisfazione per Samantha Cristoforetti, la prima donna italiana a ottenere la nomina di astronauta italiana.
''Sono stata impressionata - ha detto - dal piglio di Samanta. Mi ha colpito la sua grande umanita'''. Ha poi concluso citando un pensiero di Rita Levi Montalcini e di Umberto Veronesi dicendo ''la ricerca e' donna''.
 












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