Telescopio nazionale ha osservato la morte della stella più distante dell'Universo |
Scritto da Inaf
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Lunedì 27 Aprile 2009 14:54 |
ll Telescopio Nazionale italiano Galileo, posto alle Isole Canarie, lo scorso venerdi' notte e' riuscito, per primo al mondo, a osservare il segnale ottico corrispondente a uno dei Lampi di Raggi Gamma piu' importanti mai registrati. Con enorme stupore, gli astronomi italiani si sono accorti, mentre analizzavano febbrilmente i primi dati che arrivavano in tempo reale, che avevano a che fare con l'oggetto pu' distante nell'Universo mai osservato, con un 'redshift 8.1', record assoluto. Secondo le prime interpretazioni, si potrebbe trattare dell'immane esplosione conseguente alla fine dell'esistenza di una delle prime stelle formatasi nell’Universo, a poco più di 600 milioni di anni dal Big Bang, che sarebbe quindi lontana da noi oltre 13 miliardi di anni luce e risulterebbe l'oggetto celeste piu' distante mai osservato. La scoperta, che in poche ore ha fatto il giro del mondo per la sua importanza, premia anni di paziente ricerca e collaborazione della rete di astrofisici italiani, 'Cibo', specializzati in queste ricerche. Il Telescopio Nazionale Galileo onora quindi nel modo migliore i 400 anni dalle prime osservazioni del cielo col cannocchiale, effettuate nel 1609 proprio dal Galilei.
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