Una palestra per mantenere in forma il cervello
Scritto da Valentina Arcovio   
Domenica 05 Ottobre 2008 00:00
Per mantenersi in forma non basta andare in palestra e fare su e giù sul tapis roulant o sudare sul tappetino a forza di addominali. Un corpo giovane e allenato, infatti, ha bisogno anche di tenere in allenamento un altro organo, quello più importante per un essere umano: il cervello. Non sempre però è facile allenare la mente. Per questo il Messaggero ha deciso di mettere a disposizione dei suoi lettori una vera e propria “palestra per il cervello”. Da domani e per ogni lunedì fino al 16 febbraio, insieme al quotidiano potrete acquistare un’opera in 20 Cd-rom, proprio con l’obiettivo di fornire un utile strumento per tenere allenata la mente. La prima uscita sarà gratuita, le restanti saranno disponibile a soli 5,95 euro oltre il prezzo del giornale.
Smartbrain Training, questo il nome della collana, è di fatto una sorta di allenatore che passo dopo passo propone esercizi per tenere sveglio il cervello e vivacizzare la memoria di tutta la famiglia. Ogni Cd-Rom accompagnerà l’utente, proprio come farebbe un “personal training”, verso nuovi esercizi stimolanti. Il percorso graduale di ogni Cd-Rom si completa nelle 20 uscite permettendo un allenamento a prova di ogni età.
Smartbrain Training è in grado di allenare e far leva sulle sette principali capacità intellettuali che ogni persona possiede e che si “atrofizzano” con il passare degli anni: memoria, calcolo, linguaggio, orientamento, attenzione, riconoscimento e funzioni esecutive. Per ogni capacità Smartbrain Training offre degli esercizi mirati, facilmente identificabili con diversi colori.
Tutta l’opera è pensata su misura per la famiglia. Smartbrain Training, infatti, cuce ogni esercizio che propone in base al soggetto con cui deve interagire. Se ad esempio a utilizzarlo è un bambino che non sa leggere, gli esercizi fanno leva soltanto su figure e colori. Un modo semplice, ma allo stesso tempo geniale, per far divertire e far sviluppare le capacità mentali dei più piccoli.
Se invece il target di riferimento sono i ragazzi, gli esercizi proposti sono tesi più a creare un ambiente disteso e rilassante, ma allo stesso tempo si cerca di migliorare le capacità di concentrazione con piccoli esercizi divertenti. Per i più grandi, invece, Smartbrain Training ha pensato a una grande varietà di esercizi con diversi livelli di difficoltà: divertimento e sfida insieme per stimolare l’attività cerebrale.
Poi ci sono gli esercizi consigliati per gli adulti, quelli che probabilmente hanno un maggiore bisogno di attività di esercizio e stimolo mentale.
Per loro Smartbrain Training ha pensato di proporre esercizi che vanno ad agire più che altro su una migliore agilità mentale in tutte le diverse modalità di memoria.
Questi esercizi interattivi possono fare molto per tutti poiché l’allenamento della memoria e della mente è indispensabile a qualunque età e non solo, quindi, per per gli anziani alle prese con gli acciacchi delle vecchiaia. Per loro, comunque, Smartbrain Training ha pensato una serie di attività in grado di far recuperare progressivamente molte funzioni mentali poco esercitate e necessarie per la vita quotidiana. In pratica, un vero e proprio toccasana soprattutto per chi ha problemi di memoria e concentrazione. Tant’è che diversi studi scientifici ne hanno consigliato l’uso anche ai pazienti affetti da malattie neurodegenerative, come il morbo d’Alzheimer, che provocano un drastico calo delle capacità cognitive.
Il vero segreto del successo di Smartbrain Training è l’interattività. A differenza dei comunissimi giochi, come il Sudoku o i puzzle, questo “personal trainer” della mente riesce a coinvolge tutti i sensi dell’utente: dialoga con lui, stimola feedback e soprattutto diverte.
E’ un po’ come andare in palestra: all’ “atleta” non viene proposta una sfida o una gara da superare, ma un allenamento costante da seguire quotidianamente anche nei soli ritagli di tempo libero. Tutto questo senza alcun stress da prestazione o da competizione perché, a differenza di altri giochi interattivi simili, non c’è nessun giudice e nessun rivale: è l’utente ad auto-valutarsi, sempre se lo desidera. Il tutto nella logica di “allenarsi divertendosi”.
 












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