Dopo l'auto che si guida con l'iPhone, e quella comandata grazie al movimento degli occhi, grazie a un team di ricercatori tedeschi e' arrivata anche quella che si guida con il pensiero. Il primo prototipo, riferisce il quotidiano britannico Daily Mail, e' stato testato a Berlino dalla Freie universitet, la stessa che aveva progettato le altre due.
A permettere l'interfaccia tra l'uomo e i comandi e' un casco munito di 16 sensori in grado di captare i segnali elettromagnetici del cervello indossato dal guidatore. Prima di mettersi alla guida, il pilota ha 'istruito' un computer su quali segnali definiscono i comandi, e durante il test e' stato in grado di far svoltare l'auto o farle cambiare velocita' soltanto pensando ai comandi. Quello realizzato dai ricercatori tedeschi in un aeroporto abbandonato e' solo un prototipo, ed e' difficile stabilire se e quando ci saranno applicazioni disponibili commercialmente. ''Ma sul lungo periodo - osservano - le potenzialita' di questo tipo di interfaccia sono enormi''.