A volte si esagera inventando qualche piccolo dettaglio piccante, altre volte invece si inventano di sana pianta relazioni che in realta' non si e' mai avute. Lo fa il 60 per cento dei ragazzi americani di eta' compresa tra i 15 e i 22 anni. A smascherarli e' stata una ricerca su 1.200 ragazzi commissionata dalla rivista Seventeen in collaborazione con l'associazione non-profit Campaign to Prevent Teen and Unplanned Pregnancy che verra' pubblicata nel numero di marzo.
I ragazzi sono stati invitati a rispondere anonimamente a 42 domande sul sesso e sulle relazioni.
Ebbene, dai risultati e' emerso che, nonostante il 45 per cento dei ragazzi ha dichiarato di essere vergine, il 60 per cento ha ammesso di aver mentito su qualcosa legata a un presunto rapporto sessuale; il 24 per cento ha mentito sul numero delle partner e il 23 per cento ha mentito sul fatto di non essere piu' vergine. Eppure, il 78 per cento ha concordato sul fatto di non sentirsi ''sessualmente troppo sotto pressione'' dalla societa'.
Il 57 per cento degli intervistati ha inoltre dichiarato di aver avuto rapporti sessuali non protetti. Il 51 per cento ha dichiarato che avere rapporti prima del matrimonio e' una cosa accettabile per la famiglia, il 53 per cento ha detto di aver discusso con un genitore di prevenzione e il 66 per cento ha affermato che una relazione affettiva seria non deve per forza includere il sesso.
Riguarda invece ai giudizi sulle attivita' sessuali dei propri pari il 52 per cento dei ragazzi ha dichiarato che tante relazioni sessuali rendono popolari, mentre il 71 per ceto ha ammesso che una donna che ne ha troppe e' impopolare.