Studio, l'imitazione è la chiave della socialità E-mail
Giovedì 13 Agosto 2009 11:36
L'imitazione è alla base della socialità. Lo ha scoperto un gruppo di internazionale di ricercatori, guidato da scienziati italiani. La ricerca, pubblicata sulla rivista Science, ha rivelato che nei primati si preferisce passare il tempo con gli indivisui che ci imitano. "Nei nostri esperimenti sui cebi, piccoli primati del Sudamerica, abbiamo scoperto che queste scimmie preferivano la compagnia dei ricercatori che le imitavano" ha detto Elisabetta Visalberghi, dell'Istituto di Scienze Cognitive del Centro Nazionale di Ricerche di Roma, che ha condotto lo studio assieme a Pier Francesco Ferrari dell'Università di Parma. "Nell'uomo, molte posture ed atteggiamenti vengono imitati quando si è in compagnia degli altri, anche in maniera non cosciente" ha spiegato Visalberghi. "Abbiamo dimostrato che ciò avviene anche nei primati non umani, e che i comportamenti di imitazione gettano le basi per legami più forti". Questi primi approcci, infatti, possono portare dei perfetti sconosciuti ad aggregarsi in gruppi stabili di amici. "Le scimmie preferivano svolgere delle attività con i ricercatori che gli imitavano" ha detto Visalberghi. "Individui che fanno le stesse cose percepiscono affinità tra di loro: si litiga di meno e si coopera di più".
 












Template design by Braz Design - Template coding by Digitest