Ricercatori dell'Università inglese di Leicester hanno messo a punto un nuovo test che, grazie ad una semplice analisi delle urine e' in grado di stabilire se la puerpera e' a rischio o meno di gravi complicazioni nel corso della gravidanza. Il risultati dello studio che hanno condotto alla messa a punto del nuovo test sono stati presentati nel corso del congresso internazionale della American Society of Nephrology week che si è tenuto a Denver in Colorado ieri.
I ricercatori, guidati da Matt Hall del dipartimento di malattie infettive, immunitarie e infiammatorie dell'università inglese, hanno scoperto che nelle urine delle donne, gia' prima della ventesima settimana e' presente un pool di cinque proteine che puo' spiegare il rischio di sviluppare la pre-enclamsia. Si tratta di una malattia che colpisce in media il 5 per cento delle partorienti e che ha severe conseguenze sulla salute della mamma e del bebe'. In particolare puo' dar luogo a problemi renali, e anche neurologici. ''Il nostro studio - ha spiegato il dottor Hall - ci permette di individuare la malattia cinque mesi prima della sua insorgenza e questo ci permette di intervenire per attenuare il rischio nelle mamme''.