Quando si vuole acquistare un prodotto per il make-up sarebbe meglio farlo alla 'cieca'. Secondo uno studio del Jefferson Medical College della Pennsylvania, infatti, i tester a disposizione nei negozi possono provocare diverse infezioni: dall'E. Coli alla congiuntivite. I ricercatori, come riporta il quotidiano britannico Daily Mail, hanno trovato in moltissimicampiocini di 'prova' tracce di E.coli, una delle principali causa di intossicazione alimentare che potrebbe provocare infezioni cutanee. Non solo. Gli scienziati hanno individuato anche tracce del virus 'herpes simplex' che causa ferite fredde.
I tester sono risultati molto piu' contaminati di sabato, probabilmente perche' questo e' il giorno in cui le persone fanno piu' acquisti.
I batteri muoiono velocemente all'interno di questi campiocini per via dell'assenza di sostante nutritive che li permettono di sopravvivere e crescere. Ma, secondo i ricercatori, il pericolo e' sempre in agguato.
''Quando si vede l'E. Coli - ha detto Elizabeth Brooks, che ha coordinato lo studio - si deve subito pensare 'E. coli uguale a feci'. Questo significa che qualcuno e' andato in bagno, non si e' lavato le mani e poi ha messo le dita in quella crema idratante''.
La ricercatrice quindi consiglia di provare questi tester solo se sono individuali e non pubblici e principalmente nei giorni infrasettimanali. In ogni caso, raccomanda di lavarsi bene la faccia dopo aver provato qualsiasi prodotto. I ricercatori hanno passati due anni ad analizzare il make-up raccolto nei grandi magazzini, nei negozi specializzati e nelle farmacie. Per farlo hanno utilizzato tamponi sterili e li hanno inseriti in alcuni campiocini di prodotti: creme, trucchi per gli occhi e rossetti. Ebbene, gli scienziati hanno scoperto che c'e' un certo livello di contaminazione tra il 67 e il 100 per cento dei prodotti.