Anticorpi aiutano virus dengue invece di combatterlo |
Scritto da Valentina Arcovio |
Lunedì 15 Febbraio 2010 14:20 |
L'ipotesi che il virus dengue venisse 'aiutato' dai propri anticorpi generati nell'uomo (il cosiddetto antibody-dependent enhancement of infection, o ADE, era stata formulata gia' negli anni '60, ma non era stato possibile verificarla sperimentalmente. I ricercatori americani hanno sviluppato nei topi il primo modello umano di come funziona l'infezione del virus, potendo quindi studiarne le varie fasi. Secondo la ricerca, pubblicata dalla rivista Cell Host & Microbe, il virus trae vantaggio dal fatto di esistere in 4 diversi sierotipi che circolano simultaneamente. Questo fa si' che l'infezione da uno dei sierotipi faccia sviluppare anticorpi che non proteggono dagli altri tre: ''Anzi - scrivono gli autori - in una infezione successiva, con diversi serotipi coinvolti, si innesca una serie di eventi molecolari innescati proprio dagli anticorpi 'sbagliati' che accelerano l'infezione''. |
Contrariamente a quello che avviene per gli altri virus, gli anticorpi umani 'aiutano' quello della dengue invece di combatterlo. Lo hanno confermato i ricercatori del La Jolla Institute for Allergy & Immunology, secondo cui con questa scoperta sara' piu' facile preparare un vaccino per il virus che infetta ogni anno almeno 50 milioni di persone al mondo.