Esperti GB: "alzate il prezzo minimo dellalcool" |
Venerdì 08 Gennaio 2010 14:25 |
''Si tratta solo di un mito perpetrato da certe frange dell'industria dell'alcol'', e' la replica del comitato. ''Un bevitore moderato pagherebbe solo 11 pence (15 centesimi di euro) in piu' alla settimana se il prezzo minimo fosse fissato a 40 pence. Le politiche governative sono influenzate piu' dalle industrie e dai supermarket che dalle autorita' sanitarie''. Kevin Barron, a capo del comitato, rincara la dose: ''fissare il prezzo minimo farebbe risparmiare milioni al sistema sanitario, e aiuterebbe anche i pub che devono fare concorrenza con i prezzi stracciati dei supermarket. E' ora che le politiche del governo facciano qualcosa, non e' più possibile rimandare il problema''. Il ministro della salute pubblica Gillian Merron ha intanto dichiarato che ''il report dell'Health Select Committee sara' valutato con accuratezza'' |
Alzare i prezzi minimi dell'alcol a 50 pence per unità (65 centesimi di euro per circa un bicchiere di birra) in modo sa salvare oltre 3.000 vite. E' la proposta che l'Health Select Committee della Gran Bretagna ha fatto al governo con l'intenzione di ridurre le numerose morti dovute all'eccesso di alcool. A darne notizia un articolo pubblicato sul quotidiano Daily Telegraph. ''Stabilire un prezzo minimo per un unita' di alcool (la quantita' che un corpo adulto puo' assorbire in un'ora senza conseguenze) permette di limitare gli abusi e gli eccessi'', hanno dichiarato i portavoce del comitato. "Quaranta per unita' - hanno continuato - significano 1.100 vite salvate, 50 pence per unita' corrispondono invece a 3.000. I prezzi troppo bassi sono responsabili della diffusa cuntura dell'eccesso: in alcuni negozi si puo' acquistare alcol per 10 pence per unita', un prezzo inferiore a quello dell'acqua''. Tuttavia il governo Brown aveva gia' bocciato l'idea, proposta lo scorso anno dal consulente governativo Sir Liam Donaldson, perche' danneggierebbe in maniera ingiusta i bevitori moderati, che sono la maggioranza.