I test genetici online aiutano i fumatori a ridurre il rischio di cancro ai polmoni, indipendentemente dal risultato. Una analisi del National Institute of Health (USA), pubblicata sulla rivista Cancer Epidemiology, Biomarkers & Prevention, mostra che a prescindere dal risultato, i fumatori che hanno svolto un test online su uno specifico gene decidono di smettere di fumare in qualche modo. "Smettere è il primo passo per la prevenzione del cancro ai polmoni. Abbiamo analizzato un gruppo di fumatori, che hanno svolto il test sulla presenza del gene GSTM1" spiega Saskia Sanderson, ricercatore a capo dello studio. "L'assenza di questo gene è associata ad un aumento del rischio di cancro ai polmoni. Metà degli individui studiati non presentava il gene, e grazie al test si è auto-identificata correttamente come 'a medio rischio'". Queste informazioni sul rischio sono state ritenute affidabili e ricordate a lungo, ma il risultato più importante è che anche quelli che avevano il gene GSTM1 (ed erano quindi a basso rischio) hanno scelto qualche sistema per smettere di fumare. "Saranno necessari studi su più larga scala per confermarlo, ma sembra che i test genetici online, sempre più comuni, possano aiutare nella prevenzione e nell'informazione" ha detto Sanderson. "I test sono considerati facili da capire, credibili e nessun utente si è pentito di averli fatti. Sono una buona alternativa al classico sistema, che consiste nel consultare specialisti, fare molte analisi ed interpretare poi i risultati. Questo studio mostra che i test online non aumentano la disinformazione o i dubbi e potranno essere utili per informare i fumatori sui fattori di rischio ed aiutarli a smettere".