La terapia riabilitativa effettuatat attraverso l'ausilio di robot che aiutaano il paziente a compiere determinati movimenti, funziona e puo' essere applicata anche nei bambini affetti da paralisi cerebrale. Nesono convinti i ricercatori del Massachussets Institute of Technology che da diversi anni hanno avviato un fiorente settore di ricerca proprio in questo specifico campo. I ricercatori, guidati da Hermano Igo Krebs hanno già sviluppato dei robot che sono in grado di aiutare con successo i pazienti colpiti da paralisi in seguito a infarto o ictus. Ora hanno deciso di sviluppare nuovi robot che sono stati disegnati specificatamente per questo particolare tipo di pazienti. Tutti i dispositivi sono basati sullo stesso principio: che è possibile aiutare a ricostruire le connessioni cerebrali usando dispositivi robotici che guidano delicatamente l'arto del paziente per fare un determinato movimento. "Il cervello dei bambini affetti da paralisi e' piu' plastico di quello degli adulti - ha spiegato Krebs - per cui risponde meglio agli stimoli". I robot messi a punto dai ricercatori del Mit sono stati consegnati per la sperimentazione al Blythedale Children's Hospital di Westchester County, NY, e allo Spaulding Rehabilitation Hospital di Boston.