Obesità: Gb, computer responsabile di comportamenti rischiosi E-mail
Scritto da Valentina Arcovio   
Mercoledì 13 Maggio 2009 11:48
Il computer potrebbe essere una delle cause principali dell'epidemia d'obesita' in atto. I videogiochi, Internet e i siti di social networking avrebbero infatti il potere di cambiare il modo di funzionare del cervello, promuovendo l'obesita'. Lo ha detto Susan Greenfield, direttore del Royal Institution al quotidiano britannico Daily Mail.
Mentre un bambino che cade dall'albero impara velocemente a non ripetere l'errore, quelli che giocano al computer quando sbagliano possono solo riprendere a giocare da capo senza nessuna conseguenza reale. Il risultato? La genete mangia troppo, mangia molti cibi sbagliati senza pensare alle conseguenze. Questo, secondo Greenfield, avrebbe bloccato nei bambini lo sviluppo delle capacita' di concentrazione e di attenzione, inibendo anche l'empatia e l'immaginazione. A suo volta, questo avrebbe fatto sì che il cervello che promuove queste funzioni specifiche non si sviluppi correttamente.
Nel corso di un seminario scientifico presso la Camera dei Lord, Greenfield ha dichiarato che il funzionamento della corteccia pre-frontale, una regione del cervello molto sofisticata, e' attualmente molto preoccupante.
''O si utilizza o si perde'', ha detto. ''E se non se ne fa uso, il cervello si 'infantilizza''', ha aggiunto.
Diversi studi hanno dimostrato che, quando la corteccia pre-frontale e' danneggiata, diventa meno attiva e le persone tendono a diventare piu' imprudenti e impulsive. E non considerando il pericolo di seguire una dieta poco sana, aumenterebbe le probabilita' delle persone a soffrire di obesita'.
 












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