Per chi e' sovrappeso durante la mezza eta' il rischio di avere l'Alzheimer aumenta del 71 per cento. Lo ha scoperto uno studio svedese su 8.534 gemelli pubblicato dalla rivista Neurology, secondo cui la probabilita' aumenta ancora per chi invece e' obeso.
La ricerca ha suddiviso i soggetti in base all'indice di massa corporea, verificando a lungo termine la relazione fra Bmi e Alzheimer: per coloro con un indice tra 25 e 30, che non sono considerati obesi ma sovrappeso, il rischio e' aumentato del 71 per cento, mentre per Bmi maggiori di questa cifra la probabilita' fa un 'salto' al 288 per cento.
''Il rischio per chi e' sovrappeso e' piu' basso, ma e' comunque da tenere in considerazione - ha spiegato Weili Xu del Karolinska institute, uno degli autori della ricerca - perche' la percentuale delle persone con questo Bmi e' molto grande nel mondo''. Secondo i dati presentati nello studio nel mondo ci sono 1,8 miliardi di persone sovrappeso. ''L'Alzheimer sembra essere regolato da un mix di fattori genetici, ambientali e legati allo stile di vita - hanno scritto gli esperti - ma i meccanismi con cui si sviluppa devono essere studiati piu' approfonditamente per trovare delle cure''.