Parametri vitali dei bambini hanno valori di riferimento sbagliati E-mail
Scritto da Franca Bonifazi   
Martedì 15 Marzo 2011 13:29

I valori di riferimento per i parametri vitali usati per monitorare i bambini sono sbagliati, e possono portare a diagnosticare malattie in bimbi perfettamente sani. Lo afferma uno studio pubblicato dalla rivista Lancet, secondo cui le tabelle utilizzate storicamente non si basano su osservazioni scientifiche.
I ricercatori hanno analizzato 69 studi sui segni vitali di quasi 150mila bambini sani in tutto il mondo, preparando una tabella variabile con l'eta' e confrontandola con quelle utilizzate comunemente. Una prima notazione, spiegano gli esperti dell'Universita' di Oxford, e' che i dati utilizzati ora non tengono conto del fatto che i parametri variano con l'età, e ad esempio il battito cardiaco di un bambino di un mese e' 143, mentre quello di uno di due anni scende a 113. ''Con le vecchie tabelle - hanno detto i ricercatori - bambini che hanno il battito accelerato sono considerati sani, mentre altri che non hanno problemi ricevono diagnosi di malattia. Bisogna elaborare nuove tabelle, che tengano conto soprattutto delle variazioni dovute all'eta''.

 












Template design by Braz Design - Template coding by Digitest