Contro le ulcere della bocca e le infiammazioni della gola provocate dalla chemioterapia il colluttorio Cophosol funziona efficacemente nella maggior parte dei casi. A dedicare un apio servizio al trattamento e' stato il quotidiano britannico Daily Mail.
La perdita dei capelli e' uno degli effetti indesiderati piu' noti e diffusi della chemioterapia. Ma di sicuro non e' l'unico. Molti pazienti infatti soffrono anche di ulcere alla bocca e di infiammazioni alla gola. La mucosite colpisce circa la meta' dei pazienti sottoposti a chemioterapia. Ne soffrono quasi sempre quelli affetti da tumore al cervello o al collo e circa il 70 per cento di tutti quelli che hanno ricevuto un trapianto di midollo osseo. Si tratta di una condizione estremamente invalidante che costringono molti pazienti a soffrire quando mangiano, deglutiscono e addirittura quando parlano.
Fino a poco tempo fa non c'era nessun trattamento efficace contro questi effetti collaterali, ma ora un nuovo colluttorio aiutera' a prevenire e ad accellerare il recupero di chi sviluppa queste infiammazioni dolorose.
Il trattamento finora utilizzato prevedeva la pulizia della bocca ogni 4 ore con un spazzolino morbido e l'assunzione di tre litri d'acqua al giorno, evitando qualsiasi alimento piccante.
L'idea e' sempre stata quella di ridurre i batteri che possono annidarsi nelle piaghe, aggravando il problema. Tuttavia, una ricerca recente ha messo in dubbio questa strategia. E ora gli scienziati ritengono che i pazienti possono trarre beneficio da Cophosol. Lanciato sul mercato lo scorso anno, il colluttorio e' attualmente utilizzato in molto ospedali. E' composto da una combinazione speciale di due minerali, calcio e fosfato, che sono di vitale importanza per una bocca sana. Il calcio, infatti, e' coinvolto nella riparazione dei tessuti, mentre il fosfato e' uno degli elementi costitutivi del delicato rivestimento della bocca (la mucosa).
La sperimentazione ha coinvolto 95 pazienti che hanno subito un trapianto di midollo osseo e ha rivelato che la stragrande maggioranza dei pazienti, utilizzando il collutorio non ha sviluppato la mucosite oppure e' passata dopo poco tempo. Inoltre, questi stessi pazienti hanno avuto bisogno del 72 per cento in meno di morfina.