Tumori: dalle "talpe nude" una possibile risposta per distruggerli E-mail
Mercoledì 23 Settembre 2009 11:06
Sono brutte, cieche e prive di peli, ma le 'talpe nude' non si ammalano mai di cancro. Questo probabilmente perche' le cellule della pelle di questi animali smettono di proliferare in maniera incontrollata una volta raggiunta una certa densita'. Una scoperta, questa, che potrebbe portare a nuove applicazioni sugli esseri umani.
''E' praticamente impossibile coltivare in laboratorio delle cellule cancerose da 'talpe nude''', hanno spiegato Andrei Seluanov e Vera Gorbunova della Rochester University di New York. ''Questo ci ha spinto a pensare che esista in loro un particolare tipo di resistenza al cancro'', hanno aggiunto.
Il segreto della loro 'immunita'' al tumore si nasconderebbe dietro un gene che impedice alle cellule di moltiplicarsi quando arrivano a una determinata densita'.
''Questo impedisce la crescita del cancro, ma nell'uomo i tumori bypassano questo sistema e continuano a crescere'', ha detto Selaunov, che ha presentato i risultati del suo studio al meeting Strategies for Engineered Negligible Senescence a Cambridge, Gran Bretagna.
''Nell'essere umano c'e' un gene che controlla questo meccanismo, 'p27'. Nelle talpe nude invece ce ne sono due: 'p27' e 'p16'. E' di fatto un controllo in piu', una barriera addizionale che blocca il progresso del tumore. Se riuscissimo ad indurla anche nell'essere umano, potremmo bloccare la crescita del cancro''. ha concluso.
 












Template design by Braz Design - Template coding by Digitest