Neuroni artificiali creati in laboratorio, potrebbero curare le malattie mentali E-mail
Mercoledì 08 Luglio 2009 11:52
Create cellule cerebrali artificiali. Si tratta di piccoli 'elettrodi' che possono essere utilizzati per rilasciare neurotrasmettitori e altre sostanze chimiche. I ricercatori del Karolinka Institute (Svezia) che hanno pubblicato il loro studio sulla rivista Nature Materials, sperano che un giorno queste cellule artificiali possano esere usate nell'uomo per 'correggere' l'azione del cervello, ovvero per curare malattie come il Parkinson.
''Queste cellule artificiali - ha detto Agneta Richter-Dahlfors, a capo dello studio - sono piccoli pezzi di plastica che trasmettono elettricita', e funzionano nello stesso modo dei neuroni. La loro capacita' di modulare esattamente la giusta dose di neurostrasmettitori apre possibilita' completamente nuove per le strategie terapeutiche. Potremo correggere gli errori nel sistema di segnalazione dei neuroni del cervello, per combattere numerose malattie neurolgiche''.
I ricercatori sono riusciti con questo sistema a controllare il senso dell'udito nei porcellini d'India, e hanno intenzione di sviluppare una piccola unita' di cellule che e' possibile impiantare nel corpo.
 












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