Tre spin off approvati, 790 mila euro di finanziamenti, l'analisi di 33 nuovi casi di tecnologie innovative (dei quali 14 sono potenziali iniziative imprenditoriali) e vari servizi di supporto e accompagnamento a progetti imprenditoriali nati dalla ricerca d'ateneo. Sono alcuni dei risultati relativi alla trasformazione della conoscenza in innovazione che l'Universita' degli Studi di Trento ha conseguito nel corso del 2010 attraverso la Divisione Supporto Ricerca scientifica e Trasferimento tecnologico.
Nel 2010 si sono fondati due spin off, mentre un terzo e' stato approvato e ora e' in fase di costituzione. Si tratta rispettivamente di Biotools srl (proveniente dal centro di ricerca Biotech, si occupa di attrezzature, materiali e strumenti da utilizzare nel settore biomedicale per applicazioni nell'ambito della medicina rigenerativa), OKKAM srl (nasce dall'azione congiunta di Dipartimento di Ingegneria e Scienza dell'Informazione dell'Universita' di Trento e di Fondazione Bruno Kessler; offre soluzioni per la gestione efficiente di dati aziendali e pubblici all'interno del nascente settore dell'Internet of Things) e RSens srl (spin off congiunto dell'Universita' di Trento e dell'Universita' di Modena e Reggio Emilia per la produzione e commercializzazione di un rivelatore per l'individuazione di gas Radon; il gas radon e' stato riconosciuto dall'Organizzazione Mondiale della Sanita' come seconda causa dopo il fumo nell'insorgenza del cancro).
Ammontano complessivamente a 790 mila euro i finanziamenti 2010 a progetti imprenditoriali nati dalla ricerca di ateneo, di questi 647.273 sono stati attinti dal Fondo europeo di Sviluppo regionale (nell'ambito del fondo 'Seed-Money' per i progetti imprenditoriali innovativi) e 142.000 dal Consorzio IMPAT (consorzio tra ENEA - Ente per le Nuove tecnologie, l'Energia e l'Ambiente, Universita' degli Studi di Ferrara e Tecnopolis Csata S.c.r.l., nato per sostenere la nascita e lo sviluppo di imprese high tech a livello nazionale e con uno sportello anche all'ateneo di Trento) attraverso il finanziamento del ministero dello Sviluppo Economico nell'ambito del progetto Impresa.
Con il fondo 'Seed-Money' gestito a livello locale dalla Provincia Autonoma di Trento e da Trentino Sviluppo S.p.A. sono stati finanziati sette progetti imprenditoriali innovativi che valorizzano la ricerca dell'Universita' nei seguenti settori: produzione e commercializzazione di scaffolds e bioreattori per la rigenerazione di tessuti, sviluppo e commercializzazione di tecnologie innovative nel fotovoltaico, gestione e fornitura di servizi avanzati per ricerche multilingue in librerie digitali, OPAC e archivi on-line, consulenza matematica e di ottimizzazione per le imprese, sviluppo e commercializzazione di software e servizi per la business intelligence e il data mining, servizi di Behaviour testing e neuro-marketing per le imprese, servizi di network per imprese operanti sui mercati internazionali.
Con IMPAT, nell'ambito del progetto Impresa, sono stati ammessi al finanziamento sette progetti; di questi quattro sono progetti aziendali nei seguenti ambiti: sviluppo di software per la modellazione di colate di detriti e fenomeni di trasporto solido, sviluppo e commercializzazione di applicazioni software per analisi idrogeologiche (acque superficiali e acque sotterranee), soluzioni innovative in ambito biotecnologico in grado di fornire modelli cellulari personalizzati di malattie neurodegenerative a partire da cellule dei pazienti, applicazioni biotecnologiche e farmaceutiche nella modulazione della sintesi di proteine terapeutiche e di proteine bersaglio tramite sequenze non codificanti biologicamente attive. Altri tre progetti finanziati riguardano spin off già riconosciuti dall'Ateneo.
Incontro con investitori
Nell'ambito dell'edizione 2010 del FEST (Forum di investimento Early Stage del Trentino) che promuove l'incontro fra progetti imprenditoriali innovativi e investitori informali (Business Angels), sono stati ammessi alla fase finale tre progetti dell'Universita' di Trento sui 6 finalisti che sono stati selezionati. L'evento e' stato organizzato da Trentino Sviluppo S.p.A. in collaborazione con l'Italian Business Angels Network (IBAN).
Oltre al supporto nella partecipazione ai bandi di ricerca universita'/impresa nazionali e internazionali, le altre attivita' della Divisione nell'ambito del trasferimento tecnologico sono: valorizzazione della proprieta' intellettuale; supporto dell'imprenditoria scientifica (redazione di contratti universita'-impresa; supporto alla redazione di business plan; supporto alla fondazione e incubazione di impresa; partecipazione a fiere) e collaborazioni con istituzioni del territorio (ad esempio: Trentino Sviluppo, FBK, Fondazione Edmund Mach e gruppo di lavoro Trento RISE).
In particolare, nel corso del 2010 la Divisione ha analizzato 33 nuovi casi di tecnologie avanzate (attivita' chiamata di technology disclosure e scouting), di cui la maggior parte rientrate in percorsi di valorizzazione di mercato. Tra questi casi, 14 sono candidati a diventare nuove iniziative imprenditoriali.
Inoltre la Divisione ha partecipato alla fiera EU - China Business & Technology, lo scorso ottobre a Chengdu. Sono stati tre spin off dell'Universita' di Trento a rappresentare la delegazione italiana: Biotools srl; OKKAM srl e Mountain eering srl.