La ricerca scientifica condotta dall'Universita' di Trento conquista nuovi, importanti risultati a livello internazionale. L'ultima buona notizia riguarda l'assegnazione di alcuni consistenti finanziamenti – ben oltre i 3 milioni di euro – a supporto di progetti di ricerca di qualita' condotti nell'ateneo trentino, da parte del prestigioso Consiglio Europeo della Ricerca (in inglese ERC - European Research Council), la prima organizzazione europea (creata nell'ambito del VII Programma quadro dell'Unione europea) che sostiene progetti di ricerca fondamentale sulla base dell'eccellenza scientifica del ricercatore/della ricercatrice, nonche' della forza innovativa della sua idea, a prescindere dalla nazionalita', dall'eta' o dalla disciplina scientifica.
Ogni anno, infatti, l'ERC eroga circa un miliardo di euro in borse di ricerca, alcune destinate a giovani ricercatori nella fase iniziale della loro carriera (ERC starting grants), mentre altre dedicate a scienziati gia' affermati e riconosciuti nel loro settore (ERC advanced grants). Quest'anno la selezione estremamente rigida degli starting grants ha permesso all'ERC di finanziare a livello internazionale 427 candidature delle 2.873 presentate (con un tasso di successo del 15 per cento) per un totale di 580 milioni di euro. Per il bando 'ERC advanced grants' sono state invece presentate 2009 proposte la cui fase di valutazione si concludera' entro dicembre 2010. Ad aggiudicarsi i finanziamenti per l'Universita' di Trento sono stati, per il bando giovani ricercatori (starting grants), i progetti di ricerca di Uri Hasson del Centro Interdipartimentale Mente/Cervello (CIMeC) e della Facolta' di Scienze Cognitive (progetto 'NEUROINT. Come il cervello umano rappresenta il passato per predire il futuro' che ha ottenuto oltre 979mila euro) e di Stefani Scherer del Dipartimento di Sociologia e Ricerca sociale (progetto FamIne - Families of Inequalities - Conseguenze sociali ed economiche del cambiamento degli equilibri famiglia/lavoro nelle societa' europee, che ha ottenuto oltre 487mila euro).
A conquistare la fetta piu' consistente dei finanziamenti, il progetto premiato da bando 'advanced grants' ottenuto dal professor Sandro Stringari, dal titolo 'Quantum gases beyond equilibrium' nel campo della Fisica teorica dei gas ultrafreddi, che ha ottenuto oltre 1.638mila euro. Un finanziamento che consentira' di proseguire le attivita' del centro BEC (sulla Condensazione di Bose Einstein) con l'avvio di una nuova attività sperimentale sui gas ultrafreddi, che sara' ospitata dal
Dipartimento di Fisica dell'Universita' di Trento e che prendera' avvio nel 2011.