Università: a La Sapienza niente aumento tasse, ma lotta a evasori
Scritto da Università La Sapienza   
Mercoledì 07 Aprile 2010 12:12
L'Universita' La Sapienza di Roma non aumentera' gli importi per i redditi ISEE (Indicatore della situazione economica equivalente) fino a 66 mila euro, ma potenziera' i controlli sulle dichiarazioni per contrastare l'evasione. A stabilirlo il Consiglio di amministrazione dell'Universita' che ha appena ridefinito gli importi delle tasse e dei contributi studenteschi per l'anno accademico 2010-2011, con il consenso unanime degli studenti della Commissione tasse.
Il nuovo piano prevede una rimodulazione delle fasce Isee che passeranno da 27 a 34, ma gli aumenti (da un minimo di 20 a un massimo di circa 400 euro) riguarderanno solo quelle superiori ai 66 mila euro, ovvero dalla 23esima fascia in su per scaglioni progressivi di 3 mila euro fino all'ultima fascia (oltre i 99 mila euro).
Per le altre fasce, gli importi resteranno invariati, a parte l'incremento dell'1,5 per cento relativo all'indice ISTAT di inflazione programmata.
La Sapienza conferma dunque una particolare attenzione all'equita', prevedendo un prelievo fortemente progressivo, con rate che vanno da un importo minimo di 354 euro a uno massimo di 2.122 euro, esclusa la tassa regionale, collocandosi in una posizione di grande attrattivita' rispetto agli altri atenei italiani.
Il Governo della Sapienza ha scelto quindi di non far gravare sugli studenti il peso di una politica di contenimento della spesa dovuta alle scarse risorse disponibili, ma ha preferito recuperare il minor introito contributivo combattendo l'evasione e raddoppiando le tasse per i fuori corso che non aderiranno a particolari programmi (part-time, part-time speciale e lauree tutoring) tesi a consentire, a seconda delle diverse posizioni, la conclusione del loro percorso di studi.  
A tal fine il Cda ha deciso di potenziare il sistema dei controlli soprattutto sulle dichiarazioni riferite alle prime 3 fasce ISEE. Immatricolati e iscritti dovranno infatti presentare dal prossimo anno accademico, subito dopo l'iscrizione on-line, la dichiarazione ISEE redatta da un Centro di assistenza fiscale. In caso di mancata presentazione la seconda rata sara' commisurata alla massima fascia contributiva. E' stato inoltre attivato un canale per la sottoscrizione di una convenzione con la Guardia di Finanza per un piu' efficace coordinamento dei controlli.
A queste misure si aggiungono politiche particolari che premiano gli studenti meritevoli, come l'esonero totale dal pagamento delle tasse per gli immatricolati che abbiano conseguito il voto massimo all'esame di maturita' e proseguano gli studi con una media elevata nei tempi previsti.
 












Template design by Braz Design - Template coding by Digitest