|
Progetto dell’Università di Urbino vince "HP Technology for Teaching" |
 |
|
La Facoltà di Scienze e Tecnologie dell’Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo” si è aggiudicata per l’anno 2008 il premio HP “Technology for Teaching”, per un valore complessivo di 100.000 dollari in apparecchiature e donazioni, con il progetto Learning territorial data capture and analysis for Applied Computer Science, Earth and Environmental Sciences degree courses sviluppato da LINEE, il gruppo di ricerca dell’Istituto di Scienze della Terra e dell’Istituto di Scienze Informatiche e Tecnologiche. Il progetto rientra nel programma HP “Technology for Teaching” attraverso il quale l’azienda mette a disposizione le borse di studio con l’obiettivo di promuovere l’utilizzo delle tecnologie mobile in discipline scientifiche quali la matematica, la fisica e le scienze naturali, favorendo l’introduzione della tecnologia all’interno delle aule e migliorando l’interazione tra insegnanti e studenti. Il premio è assegnato in base ad un concorso in cui una giuria internazionale viene chiamata a decidere il miglior progetto a livello EMEA. "Questa iniziativa conferma il nostro impegno per un utilizzo della tecnologia che permetta di arricchire l’esperienza formativa dei giovani universitari italiani e di fornire strumenti più stimolanti per l’apprendimento", ha dichiarato Rosmara Ranieri, Corporate Marketing Manager di HP Italiana. “La borsa di studio Technology for Teaching è uno dei numerosi programmi e investimenti di HP nel campo della formazione. L’obiettivo che ci prefiggiamo con queste iniziative è quello di migliorare i risultati a lungo termine ottenuti dagli studenti attraverso cambiamenti sistemici nelle scuole e università di tutto il mondo”. Grande soddisfazione è stata espressa dal Rettore Prof. Giovanni Bogliolo che, esprimendo sentimenti di riconoscenza ai presentatori dell'idea premiata, Mauro De Donatis, Alessandro Bogliolo e Emanuele Lattanzi, ha commentato: "Questo ulteriore riconoscimento internazionale ci conferma nella scelta di continuare a sostenere la ricerca e l'innovazione".
|
