Nucleare: tecnologia laser per fusione efficiente "pulita" |
Un fascio di laser molto potenti potrebbe creare una fusione nucleare efficiente e con meno prodotti di scarto. Ne sono convinti gli scienziati che lavorano alla National Ignition Facility, in California. Secondo il sito della rivista New Scientist il laser verrebbe usato per iniziare la reazione, e i primi esperimenti potrebbero aver luogo già quest'anno. L'impianto pilota progettato prevede l'uso di 192 laser ad alta energia che "spareranno" il loro fascio su un piccolo cilindro di metallo che contiene un nucleo di deutrerio e trizio. Il laser dovrebbe scaldare il cilindro a qualche milione di gradi, facendogli emettere raggi X che una volta colpito il nucleo dovrebbero innescare la reazione di fusione. La speranza degli scienziati è che questo processo produca più energia di quella che consuma. Il progetto californiano ne ha già uno "concorrente" in Australia. Secondo un progetto dell'Università di Sidney utilizzando un laser ancora più potente si può ottenere un plasma che innesca la fusione in maniera ancora più efficace. Questo secondo progetto però non è ancora operativo: serve infatti un laser a 60 petawatt, mentre il più potente mai realizzato è ancora fermo a 10. |
Nucleare: tecnologia laser per fusione efficiente "pulita"