Bulgaria: mancata realizzazione Belene costerà 2 miliardi euro |
La Bulgaria avrebbe "sprecato" un miliardo di euro se non verrà realizzato il progetto nucleare di Belene e si troverebbe ad affrontare il pagamento di danni che potrebbero raggiungere un altro miliardo di euro. Lo ha detto il ministro bulgaro dell'Economia, Traicho Traikov, durante la Question Time in Parlamento. "Negli ultimi cinque anni ci sono stati solo studi simulati, una simulazione di finanziamenti garantiti per il 51 per cento, ma niente di tutto questo è fattibile", ha sottolineato Traikov, secondo quanto riportato dall'agenzia di stampa bulgara BTA. Il governo della Bulgaria non ha preso alcun impegno definitivo su Belene e solo con un sostegno pubblico sufficiente progetto potrebbe mandare avanti il progetto. Traikov è stato invitato a comparire in Parlamento per riferire i dettagli dell'offerta fatta dalla statale russa Rosatom di un prestito di 2 miliardi di euro per la prosecuzione della costruzione di Belene. La sussidiaria di Rosatom, Atomstroyexport, e' stata incaricata di costruire i due reattori di Belene da 1.000 megawatt. Secondo Traikov, il prestito di costruzione coprirebbe il 2010/11, ma la Bulgaria avrebbe dovuto trovare i finanziamenti per Belene per il periodo 2012/16. "Si tratta di un prestito di costruzione, ma il creditore recupererà il proprio denaro dal profitto ricavato dalla company del progetto di Belene, se ci sarà. Questo è un rischio che il creditore si assume", ha detto Traikov. La Bulgaria in ogni caso non accetta di firmare un contratto a lungo termine per vendere energia elettrica a prezzi fissi, ha precisato Traikov. Secondo la proposta di Rosatom, eventuali nuovi investirori avrebbero potuto prendere fino al 45 per cento della partecipazione alla società che costruirà e gestirà Belene. Qualora non si trovassero investitori, secondo l'offerta russa, la Bulgaria manterrà il 51 per cento di Belene e Rosatom avrebbe una quota del 49 per cento. |
Bulgaria: mancata realizzazione Belene costerà 2 miliardi euro