Si insedierà il 16 febbraio Frank Briscoe, il nuovo direttore della Fusion for Energy (F4e), l'agenzia che cura la partecipazione europea al progetto Iter per la fusione nucleare. La nuova guida, si legge in un editoriale su Nature, dovrà ridare slancio al progetto finora funestato da ritardi e aggravi di costi.
Nonostante l'Europa sia il principale contribuente al progetto, è stata indicata come l'"anello debole" dagli altri partner, che hanno lamentato forti ritardi nella parte di competenza della F4E.
Secondo la rivista britannica un nuovo piano con i passi necessari per completare la centrale a fusione entro il 2019 sta per essere varato dalla Commissione Europea, e verrà presentato il 23 febbraio a Parigi.
Briscoe è uno scienziato nucleare inglese esperto di fusione: dal '96 al 2008 ha diretto il principale centro di ricerca inglese sull'argomento, il Culham Science Centre di Abingdon, per poi andare dirigere una commissione indipendente che ha revisionato i progetti di Iter.