Nucleare: presentato ricorso contro centrale di Mühleberg

I residenti della regione di Mühleberg (Berna) hanno presentato un ricorso dinanzi al Tribunale amministrativo federale (TAF) contro la decisione di non porre limiti di tempo al funzionamento della centrale nucleare. I ricorsi puntano su un difetto di forma nella procedura.
Gli oppositori non disporebbero dell'accesso regolare a tutti gli atti, secondo quanto dichiarato dal loro avvocato Rainer Weibel in una conferenza stampa a Berna.
Stando al ricorso, lo scorso dicembre il Dipartimento federale dell'energia (DATEC) avrebbe inoltre omesso di chiarire quali persone o organizzazioni avevano diritto ad appellarsi. Una lacuna considerata "inaccettabile".
Il ricorso al TAF è stato depositato da 14 residenti della Zona 1 (fino a 3-4 chilometri dalla centrale) e 93 persone della zona 2 (fino a 20 chilometri). Nel ricorso è stato coinvolto anche un gruppo ambientalista locale.
Il DATEC ha basato la sua decisione di non limitare la durata della centrale di Mühleberg in una relazione sulla sicurezza. Quest'ultima, che risale al 2007, "non ha potuto tener conto di tutti i rischi", hanno detto i Verdi (sostenitori del ricorso), secondo cui da allora la situazione sarebbe peggiorata.
Ad appoggiare il ricorso è anche l'associazione "Sortir du Nucléaire": "la centrale di Mühleberg è in cattive condizioni, ed è una minaccia intollerabile per il paese e per i nostri vicini", ha detto in un comunicato.