Nucleare, scienziati finlandesi sviluppano nuovo reattorr capace di riciclare il combustibile E-mail
Un nuovo tipo di tecnologia, sviluppato da ricercatori finlandesi della Lappeenranta University of Technology, potrebbe fornire alle centrali nucleari un nuovo sistema per ridurre il numero di scorie prodotte. Grazie a dei nuovi reattori, infatti, i rifiuti nucleari non verrerebbero sotterrati, ma in parte dissolti e in parti recuperati per essere riciclati come nuovo carburante. I nuovi reattori, che hanno già attirato l'attenzione di compagnie in tutto il mondo, sono il frutto del New Type Nuclear Reactors Project, facente parte del  Sustainable Energy Research Programme. "Lo scopo del progetto è valutare e migliorare le analisi dei reattori di quarta generazione" ha detto il direttore del progetto, Kyrki-Rajamäki. "Anche se l'energia nucleare contribuisce a  
ridurre le emissioni dei gas serra, le riserve di uranio si esauriranno velocemente se il numero di centrali dovesse aumentare". Ecco il motivo per cui è importante riutilizzare l'uranio. "Al ritmo di sfruttamento attuale, le riserve di questo carburante dureranno solo 200 anni. Con una tecnologia che ricicla il carburante, invece, le centrali nucleari potranno avere risorse per migliaia di anni" ha spiegato Kyrki-Rajamäki. "Costruire i nuovi reattori è una vera e propria sfida: non possiamo fare compromessi tra efficienza e sicurezza".
 












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