Nucleare: Areva e Mitsubishi cercano insieme l'uranio in Mongolia

Il gruppo nucleare francese Areva e il colosso giapponese Mitsubishi Corporation hanno concluso un accordo per la partecipazione congiunta a progetti di esplorazione delle riserve di uranio in Mongolia. Lo ha annunciato Mitsubishi in una nota ufficiale.
Secondo l'accordo, la company giaponese avrà l'opportunità di acquisire il 34 per cento della filiale Areva Mongol, in cambio di un "contributo proporzionale alle spese passate e future di Areva in Mongolia", ha detto Mitsubishi, senza specificare l'importo di questo contributo.
Areva è attiva da oltre dieci anni in Mongolia, dove si trovano 15 riserve mondiali di uranio. Il gruppo francese è titolare di 36 licenze per l'esplorazione nelle riserve situate nelle province più remote del Dorngobi e del Sühbaatar, a Sud-Est del paese.
Il Giappone, che vuole espandere la sua produzione di energia nucleare per ridurre la dipendenza dal petrolio, è entrata negli ultimi anni in corsa per l'approvviggionamento di uranio dai paesi come l'Asia centrale.
Dal canto suo Areva ha molti legami industriali con il Giappone. Il gruppo francese ha sviluppato un modello di reattore nucleare di medie dimensioni con il conglomerato Mitsubishi Heavy Industries (MHI).