Nucleare/Bulgaria: al vaglio nuove unità per centrale di Kozloduy

Il governo della Bulgaria, guidato dal partito GERB, sta valutando l'opportunità di costruire nuove unità nucleari presso la centrale di Kozloduy. Lo ha annunciato il ministro dell'Economia, dell'Energia e del Turismo bulgaro, Traicho Traikov, in occasione di una conferenza a Sofia dal titolo "La competitività dell'economia bulgara in condizioni di crisi".
Traikov ha detto che sono attesi per dicembre i risultati di un'indagine del governo sulle opzioni per costruire nuove unità nucleari a Kozloduy. Al vaglio l'ipotesi di realizzare un nuovo reattore da 1.000 megawatt.
Per il ministro bulgaro si tratta di un'ipotesi molto probabile, considerato che l'impianto avrebbe tutte le infrastrutture necessarie per la costruzione di un nuovo reattore.
Attualmente solo le unità 5 e 6 da 1.000 megawatt sono in funzione a Kozloduy, mentre le 4 unità restanti da 440 megawatt sono state chiuse nel 2002 e nel 2006 in base a un accordo con la Commissione europea.
Traikov ha inoltre dichiarato di aspettarsi dimostrazioni di interesse da parte delle company energetiche americane per la costruzione di una seconda centrale nucleare di Belene. Nelle prossime settimane inizieranno le selezioni per un consulente che avrà il compito di preparare le gara d'appalto per trovare un nuovo investitore per il programma di Belene.