I membri del Comitato esecutivo di Areva hanno dichiarato di non essere favorevoli all'offerta che Alstom e Schneider hanno fatto per acquistare la divisione di Trasmissione e Distribuzione (T&D) del gruppo francese. Il motivosarebbe l'intensione delle due company francesi di smantellare la divisione, secondo quanto riportato dal quotidiano francese Les Echos.
Le due company francesi hanno annunciato di voler condividere la T & D del gruppo: Alstom vorrebbe recuperare le attività relativa all'alta tensione e Schneider le attività a media tensione.
"Noi non capiamo chi potrebbe beneficiare di una vendita ripartita della nostra divisione", hanno detto i membri del comitato di Areva, convinti che lo smantellamento sia "profondamente distruttivo" del valore della divisione.
"La ripartizione delle attività di alta e media tensione (...) inevitabilmente genera un periodo di incertezza e perturbazione che ci impedisce di sfruttare appieno le opportunità di mercato nel 2010-2011 e lascia spazio ai nostri concorrenti" Abb e Siemens, hanno detto.
Inoltre, la ripartizione della divisione provocherebbe inevitabilmente ripercussioni sociali, secondo il comitato esecutivo.
Areva ha ricevuto il 9 novembre scorso tre offerte, rispettivamente da Alstom-Schneider, General Electric e Toshiba. Il valore stimato della divisione T&D del gruppo si aggira intorno ai 3 e ai 5 miliardi di euro.
La decisione di Areva dovrebbe essere ufficializzata nei prossimi giorni, visto che le offerte presentate hanno una durata limitata a 30 giorni.