Nucleare/Slovenia: in programma un 2° reattore alla centrale di Krsko

La Slovenia vuole costruire un secondo reattore nucleare nella centrale di Krsko tra il 2020 e il 2025, nell'ambito del un nuovo programma presentato dal ministro dell'Economia Matej Lahovnik in una conferenza stampa.
''L'opzione nucleare è interessante per la Slovenia'', ha aggiunto. Il progetto che riguarda il secondo reattore nucleare di Krsko, la cui costruzione era prevista per il 2017 dal precedente governo di centro-destra, è stato ritardato a causa della crisi economica e della mancanza di un sito stoccaggio di materiali radioattivi. Su quest'ultimo punto il ministro ha dichiarato che una soluzione verrà presa entro la fine 2009.
Il parlamento sloveno discuterà nel 2010 dell'estensione di questa centrale, gestita congiuntamente con la vicina Croazia durante l'esame del programma energetico, secondo quanto dichiarato da Lahovnik.
Per i media sloveni, il nuovo reattore costerà tra i 3,5 e i 5 miliardi di euro.
Inaugurata nel 1984, la centrale nucleare di Krsko si trova a un centinaio di chilometri a Est della capitale Lubiana. Il reattore di 2 mila megawatt era stato costruito dal consorzio giapponese-americano Westinghouse.
La centrale di Krsko ha prodotto 5,5 TWh all'anno, ovvero il 20 per cento dell'elettricità consumata in Slovenia e il 15 per cento di quella utilizzata in Croazia.