Nucleare/Francia: 1 reattore su 5 è stato chiuso

Tredici dei 58 reattori nucleari francesi sono stati bloccati per motivi di manutenzione dei sistemi o per incidenti vari. E questo mentre la Francia si prepara a entrare nel periodo dell'anno con il piu' alto consumo di energia elettrica. A darne notizia è stato un lancio dell'Agence France Press che ha elaborato le informazioni ricevute da 19 centrali nucleari francesi. I 13 reattori chiusi, seguono una settimana particolare per l'atomo francese in cui sono stati chiusi altri 18 reattori.
La maggior parte di queste interruzioni sono in parte attribuibili a uno sciopero avvenuto in primavera a Electricité de France (Edf) che ha ritardato per diversi mesi le operazioni di manutenzione e la ricarica di uranio per le centrali.
Infatti, dieci reattori sono stati fermati per la manutenzione e il rifornimento di carburante, due a causa di incidenti (un reattore a Bugey nell'Ain e un altro a Paluel nella Seine-Maritime), e uno per una visita decennale in vista dell'estensione della sua durata di vita (Fessenheim).
In pratica, dei 63.100 megawatt di potenza nucleare installata in Francia, 14 mila megawatt sono state chiuse con inevitabili conseguenze, considerando che l'energia nucleare in Francia fornisce circa l'80 per cento dell'elettricità.
Per soddisfare il crescente aumento dei consumi dovuto al freddo, la Francia dovrà importare circa 3.500 megawatt di elettricità al giorno dalla prossima settimana (la produzione equivalente di 3 reattori nucleari), secondo le stime pubblicate a fine ottobre dalla Réseau de Transport d'Electricité (RTE).
L'amministratore delegato di Edf, Pierre Gadonneix, ha annunciato la scorsa settimana che la produzione nucleare sarebbe diminuita "significativamente" nel 2009 rispetto al 2008. Il gruppo francese farà il punto della situazione giovedì, in occasione della pubblicazione del suo bilancio.