Un gruppo di aziende statunitensi hanno stabilito la loro presenza ad Abu Dhabi, capitale degli Emirati Arabi Uniti (UAE), per cercare di prendere parte all'enorme progetto nucleare previsto per il paese, dell'ammontare di 40 miliardi di dollari. Il progetto UAE è infatti la più grande oppurtinità sul mercato nucleare da molti anni. "Non appena il governo sara pronto, le assegnazioni degli appalti e i premi di costruzione e collaborazione saranno assegnati. E tra le prorità della nazione" ha detto un portavoce della compagnia Gulf. E' previsto per dicembre l'arrivo di delegazioni per l'assegnazione degli appalti e progetti, e rappresentanti dei consigli economici di USA ed UE si preparano ad incontrare i ministri UAE. Tra le compagnie che hanno aperto un ufficio nella nella capitale, c'è la Lightbridge, azienda che produce combustibile e che ha collaborato con la francese Areva. "Giocheremo un ruolo fondamentale nel dare forma al programma nucleare UAE" ha detto un portavoce dell'azienda. Altre compagnie di recente arrivo negli UAE sono CH2MHill, Englewood e Rizzo. Interesse a prendere parte al progetto è stato sollevato anche dalle aziende indiane.