I vulcani siberiani sono la causa dell'estinzione di massa del Permiano E-mail
Scritto da Franca Bonifazi   
Lunedì 24 Gennaio 2011 13:56

Sono stati i vulcani siberiani i principali responsabili della estinzione di massa del Permiano, che 250 milioni di anni fa ha eliminato il 95 per cento della vita negli oceani e il 70 per cento di quella sulla terraferma. Lo afferma uno studio pubblicato da Nature Geoscience, secondo cui le eruzioni hanno provocato una enorme produzione di ceneri di carbone responsabili degli effetti sulla biosfera.
''Questa potrebbe essere letteralmente la 'pistola fumante' che spiega l'estinzione del Permiano - ha affermato Steve Grasby dell'Universita' di Calgary - questa ricerca e' la prima a trovare le prove scientifiche del coinvolgimento dei vulcani siberiani in questo fenomeno''.
I ricercatori hanno studiato gli strati di cenere trovati nella parte piu' a nord del Canada, dimostrando che si sono depositati proprio nell'era dell'estinzione. A produrre l'enorme strato, spiegano nell'articolo, sono stati i vulcani nella cosiddetta 'trappola siberiana', un'area con al centro l'odierna citta' di Tura di circa due milioni di chilometri quadrati, piu' della superficie dell'Europa, che ha generato pennacchi di ceneri che hanno coperto l'intero pianeta. All'epoca dell'estinzione il pianeta aveva un unico continente, la Pangea, in cui erano presenti i primi vertebrati e gli antenati degli odierni mammiferi. La cenere, secondo la teoria degli scienziati, ha distrutto la gran parte dei loro habitat naturali, soffocando anche la vita negli oceani a causa della progressiva perdita di ossigeno.

 












Template design by Braz Design - Template coding by Digitest