Craig Venter, lo scienziato-imprenditore e uno dei padri del progetto Genoma Umano, sta solcando i mari dei cinque continenti con la Sourcerer II a caccia di microbi nuovi. Questi permetteranno di ottenere informazioni genetiche in piu' che potrebbero aiutarci a comprendere meglio la biodiversita' e a progettare nuove forme di vita sintetica.
La nave ha appenna attraccato nel porto di Barcellona, la prima tappa per l'esplorazione del Mediterraneo, come ha riportato il quotidiano spagnolo El Pais.
Finora, gli esploratori di Venter, dotati di attrezzature di sequenziamento molto avanzate, hanno caratterizzato 20 milioni di geni di microrganismi marini, alcuni responsabili di trasformazioni biochimiche che svolgono un ruolo fondamentale nel ciclo della vita sulla Terra.
''Ci auguriamo di poter comprendere meglio la biodiversita', vedremo se possiamo trovare applicazioni'', ha spiegato Venter, che durante il suo scalo marittimo in Spagna ha partecipato al Congresso Europeo di Biotecnologia di Bercellona.
Altri progetti hanno dimostrato che la capacita' fotosintetica di alcuni microraganismi puo' generare combustibile o 'sequestrare' l'anidride carbonica e trasformarla in plastica. ''Il problema e' di scala, la sfida e' quella di produrre i miliardi di combustibile di cui abbiamo bisogno'', ha detto Venter.
La scoperta di nuovi geni marini potra' anche essere utilizzata per altri grandi progetti di Venter, come ad esempio quello di creare una vita sintetica in laboratorio. Per ora, la sua ricerca si e' concentrata su un genere di batteri, i micoplasmi, con un numero piccolo di geni e quindi ideale per studiare il numero minimo di materiale genetico necessario per ottenere la vita. Venter e' riuscito a raccogliere frammenti di Dna in un altro microrganismo, il lievito.
''Prima della fine dell'anno potremo creare la vita sintetica'', ha detto Venter, che ha immediatamente riconosciuto di aver detto la stessa cosa lo scorso anno, presentando i primi risultati.