Riprogrammazione cellulare, parte progetto spagnolo
Mercoledì 17 Giugno 2009 12:37

Parte il primo progetto di riprogrammazione cellulare in Andalusia: la commissione per il monitoraggio e il controllo della donazione e uso di tessuti e cellule umane, del Ministero della Salute spagnolo, ha dato il via libera al progetto di riprogrammazione. "Il progetto di riprogrammazione ha come obiettivo quello di ottenere cellule riprogrammate da fibroblasti, le cellule più comuni nei tessuti connettivi. Vogliamo utilizzare i retrotrasposoni LINE-1, frammenti di DNA capaci di autotrascriversi e replicarsi nel genoma" spiega José Luis García Pérez, a capo della ricerca "allo scopo di applicare i risultati per trattare l'anemia di Fanconi, una malattia spesso fatale". La commissione ha autorizzato anche un nuovo progetto di ricerca che utilizza cellule staminali embrionali (il sedicesimo di questo tipo in Andalusia), 5 progetti che usano le proprie linee di staminali, e l'estensione di un progetto di ricerca scientifica sulle staminali per poter includere tra gli obiettivi la generazione di linee di staminali adulte.

 












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