Cellule staminali contro le maculopatie, primi successi nei test di laboratorio
Venerdì 12 Giugno 2009 11:45

Una terapia a base di staminali embrionali per guarire gravi malattie oculari ha funzionato con successo nei test sui topolini; ora si aspettano, nel giro qualche mese, i primi trial clinici su pazienti. Una ricerca statunitense, pubblicata sulla rivista Stem Cell, annuncia i risultati della tecnica che utilizza le cellule staminali sviluppata per curare le maculopatie, forme degenerative della retina che possono portare alla cecità. Robert Lanza, della Avanced Cell Technology Inc., spiega: "Abbiamo utilizzato linee di cellule staminali embrionali umane per curare dei topolini affetti da due maculopatie: la maculopatia senile, che colpisce in età avanzata, e la malattia di Stargardt, una forma più giovanile". Trapiantate negli occhi malati dei topolini, le cellule staminali si sono adattate al nuovo ambiente, ricostruendo il tessuto retinico danneggiato, arricchendolo di nuovi strati di fotorecettori e restituendo la funzionalità all'occhio. Rispetto ai topi non trattati con le staminali, quelli trattati, ad un mese dall'inizio della terapia, avevano una retina pressochè normale con sei strati di fotorecettori. I topi non trattati, invece, avevano un solo strato ed erano ciechi. "Abbiamo resituito la vista a topi altrimenti condannati alla cecità" ha aggiunto Lanza. "Le cellule staminali hanno bloccato il decorso della malattia senza causare tumori, la più grande minaccia data dall'uso delle staminali a scopo terapeutico. Una volta ottenute le dovute autorizzazioni dalla Food and Drug Administration, saremo pronti per i primi trial clinici su pazienti".

 












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