C'è anche l'Agenzia spaziale italiana (Asi) a rappresentare il nostro paese nell'ambito della grande manifestazione ''L'Italia in Giappone 2009'. Il progetto, in programma da settembre a dicembre 2009, intende promuovere il sistema delle imprese italiane che operano nel paese del Sol Levante. Un fitto calendario di mostre concerti e convegni presenta le eccellenze produttive, scientifiche e tecnologiche del nostro paese, unitamente alle sue straordinarie attrattive culturali, artistiche e turistiche.
Tra gli eventi in grado di attrarre e concentrare l'attenzione giapponese sul nostro paese, l'ente spaziale italiano in collaborazione con l'Istituto nazionale per il commercio estero e l'Agenzia spaziale giapponese (JAXA) organizza un seminario e un'esposizione fotografica dedicati alle nuove tecnologie di osservazione satellitare terrestre. L'Anno Internazionale dell'Astronomia e i 400 anni dalla nascita di Galileo sono un importante spunto per celebrare la cooperazione tra le agenzie spaziali italiane e giapponesi sia nel settore dell’osservazione dell'universo sia in quello del monitoraggio dallo spazio del nostro pianeta.
Il seminario, intitolato 'Remote Sensing Applications Focused On Disaster Monitoring' si tiene il 18 settembre presso l'Istituto italiano di Cultura a Tokyo, con la partecipazione dei presidenti Saggese e Tachikawa delle rispettive agenzie spaziali e la presentazione dei principali programmi di osservazione satellitari dell'Italia, in particolare Cosmo Sky-Med, e del Giappone.
Inoltre, dal 24 settembre al 17 ottobre presso il Nippon Kagaku Miraikan (Tokyo) sarà visitabile la mostra "Italy running toward the future" dedicata alle tecnologie per la mobilità, al cui interno si trova una sezione curata dall'Asi. Qui verranno presentati, attraverso modelli in scala e materiali divulgativi, le missioni Vega (il nuovo lanciatore europeo nato su iniziativa italiana); Exomars (la missione robotica che esplorerà Marte di cui l'Italia è il principale sostenitore); Rosetta-Philae (sonda e lander destinati a studiare da vicino una cometa); COSMO-SkyMed (il sistema satellitare italiano per l'Osservazione della Terra.