Sanno usare alla perfezione il mouse di un computer, ma non hanno alcuna dimistichezza con la bicicletta o con i lacci delle scarpe. Sono 'maghi' del computer, ma sono inadeguati nel fare alcune azioni elementari. Lo ha rilevato AVG, una societa' che si occupa di sicurezza su Internet, che ha svolto una ricerca su 2.200 madri di 11 paesi diversi. I risultati sono stati riportati dal quotidiano britannico Daily Mail.
I dati domostrano che le tappe tradizione che ci si aspetta che un bambino consegua vengono sostituite da quelle digitali. Mentre infatti 7 bambini su 10 di eta' compresa tra i 2 e i 5 anni sanno giocare ai videogiochi online, meno di 2 su 10 sa nuotare.
Troppo impegnati e prigri, i genitori non hanno insegnato ai propri figli abilita' pratiche e fisiche - dall'andare in bicicletta ad allaciarsi da soli le scarpe - abbandonandoli di fatto davanti a un pc.
Invece di vivere esperienze nel mondo reale, i bambini imitano i genitori usando alla perfezione cellulari e altre diavolerie tecnologiche, a spese del loro sviluppo sociale e del proprio benessere fisico. Per Sue Palmer, esperta di sviluppo del bambino, ''incoraggiando i bambini a vivere un esistenza virtuale'' rischiamo di compromettere il loro normale sviluppo.
''Sono abituati - ha detto - alla soluzione rapida e alla facile ricompensa nella comunicazoione e non imparano a investire lo sforzo emotivo che e' necessario nei rapporti reali''.
''Quello che serve - ha sottolineato l'esperta - e' un gioco reale con persone reali per uno sviluppo corretto''.
Secondo la ricerca, il 23 per cento dei bambini tra i 2 e i 5 anni sa effettuare una chiamata sul telefono cellulare ed un quarto e' in grado di navigare tra i siti web con facilita'. Un bambino su 5 ha sviluppato i sui sensi tra smartphone o addirittura con l'iPad. Due terzi sanno usare il computer e il 73 per cento sa come muovere un mouse. Tanto spigliati nella vita digitale, quanto impacciati con questioni di vita reale. Solo il 48 per cento dei bambini infatti conosce l'indirizzo della propria casa e solo un terzo ha saputo scrivere il proprio nome e cognome. Infine, solo l'11 per cento ha imparato ad allaciarsi da solo le scarpe. ''I genitori che hanno poco tempo quando si tratta di stare all'aperto con i propri bambini - ha commentato Tam Fry del National Obesity Forum - sono anche molto felici di vederli al sicuro sul divano di casa davanti a una console''.
''L'attivita' fisica di cui un bambino ha bisogno - ha aggiunto - sta diventango un terreno sconosciuto''.
Secondo Tony Anscombe, portavoce di AVG, ''un numero crescente di genitori vede il computer e i dispositivi elettronici come babysitter''.