I primogeniti sono piu' intelligenti e propensi a diventare leader rispetto ai fratelli o alle sorelle piu' piccole. Tuttavia, arrivare al mondo per primi rende anche piu' cinici, meno collaborativi e maggiormente diffidenti. Queste sono, in estrema sintesi, le conclusioni di uno studio condotto da un gruppo di ricercatori dell'Istituto di Scienze Evolutive di Montpellier (Francia) e pubblicato sulla rivista New Scientist.
I ricercatori hanno coinvolto nello studio 510 studenti invitati a partecipare a un gioco in grado di rivelare la propensione alla copperazione e alla fiducia.
Durante l'esperimento i partecipanti sono stati forniti di 30 monete che avrebbero potuto dare, in parte o tutte, a qualcuno con la promessa che l'importo sarebbe stato triplicato. La scelta da compiere per i soggetti e' stata in pratica quella di fidarsi degli altri, nella speranza che le monete sarebbero tornate indietro triplicate, oppure tenersi quelle ricevute senza corre il rischio di perderle.
Alla fine del gioco, i fratelli piu' grandi - i primogeniti - avevano in media il 25 per cento di monete in meno rispetto ai fratelli piu' piccoli che invece ne avevano il 25 per cento in piu'. Secondo i ricercatori francesi, i risultati di questo esperimento avrebbero dimostrato quanto i primogeniti abbiano piu' difficolta' rispetto agli altri fratelli di fidarsi del prossimo.