Il bullismo è scritto nei geni? E-mail
Mercoledì 10 Giugno 2009 14:25

Essere un bullo può anche essere dovuto ai geni, come rivela una ricerca della Florida State University's College of Criminology and Criminal Justice. Una certa variante del gene per l'Ammino Ossidasi A (MAOA), associatà già in precendenza a comportamento antisociale, abuso di sostanze e altri distrurbi della personalità, è stata ora confermata come fattore determinante nelle situazioni di bullismo e gang giovanili. "Quello tra il MAOA e la tendenza ad associarsi in bande giovanili è un collegamento che siamo riusciti a ricostruire" spiega Kevin M. Baker, criminologo a capo dello studio. "Il MAOA agisce sui livelli di dopamina e serotonina, ormoni celebrali che hanno impatto sul comportamento. Le gang giovanili sono sempre state ritenute un fenomeno esclusivamente sociale: ora possiamo dimostrare che i geni giocano un ruolo fondamentale". Per lo studio sono stati utilizzati dati genitici e dello stile di vita di oltre 2,500 indivisui. l risultato della ricerca mostra come i ragazzi che hanno una variante del gene MAOA hanno più probabilità di essere violenti, pericolosi e di trasportare armi. Ragazzi provenienti da situazioni o culture aggressive e che possedevano la variante del MAOA avevano un'alta percetuale di appartenenza a bande. Una caratteristica che a quanto pare sembra applicarsi solo ai maschi: nelle ragazze la stessa variante non scatena effetti e comportamenti violenti. "Questo studio" ha detto Baker "getta nuova luce sul rapporto tra fattori ambientali e fattori genetici. Il nostro lavoro ci ha permesso di collegare il MAOA all'appartenenza alle bande giovanili, e potrà essere utile a prevedere la predisposizione di un individuo a questi comportamenti. Addirittura, potremo capire quali tra gli appartenenti ad una banda giovanile hanno una maggiore tendenza a comportarsi violentemente ed usare armi rispetto agli altri".

 












Template design by Braz Design - Template coding by Digitest