Oggi, lunedi' 1 febbraio, nel Regno Unito si prevedono una pioggia di permessi per malattia con cui i britannici giustificheranno la loro assenza a lavoro. Per oggi, secondo quanto riportato dal quotidiano britannico Daily Mail, sono previste fino a 35 mila assenze sul lavoro.
Gli esperti temono che l'assenza di cosi' tanti lavoratori possa costare oltre 30 milioni di sterline.
Inoltre, i datori di lavoro britannici sembrerebbero essere diventati piu' morbidi nei confronti dei propri dipendenti: accettano e-mail da parte dei lavoratori malati per giustificarne l'assenza.
Secondo uno studio dell'Employment Law Advisory Services, una societa' di consulenza sul diritto del lavoro, piu' di un quarto delle aziende britanniche si fida delle giusticazioni per ''assenze per malattia'' dei propri dipendenti, anche senza parlare con loro direttamente al telefono.
Solo la meta' dei 1.500 dirigenti d'azienda intervistati ha dichiarato di non fidarsi delle scuse presentate per avere un giorno di riposo.
''La chiamata telefonica tradizionale - ha spiegato Peter Mooney, un portavoce della societa' - e' sempre stata usata dai datori per decifrare se i membri del personale stanno bluffando o sono realmente malati''. Questo eccesso di fiducia, secondo Mooney, potrebbe portare a un aumento di ''abusi''.
''Questa e' l'ultima cosa - ha continuato - di cui abbiamo bisogno, visto che stiamo lentamente uscendo da una fase di recessione profonda''.