Sale sempre di piu' l'uso di medicinali antidepressivi nei bambini inglesi, e il partito Conservatore lancia l'allarme. Nel Regno Unito, le prescrizioni di pillole contro i deficit di attenzione e iperattivita' (ADHD) ai giovani al di sotto dei 16 anni e' salito di un terzo negli ultimi 2 anni, mentre l'uso di antidepressivi e' in aumento del 6 per cento rispetto allo scorso anno. Lo riportano dati ottenuti dal Freedom of Information Act, riportati sui tabloid inglesi. ''Nel 2007 420 mile prescizioni per ADHD sono state somministrate ai bambini al di sotto dei 16 anni, il che significa che in quell'anno 35 mila bambini assumevano farmaci per la cura di questa condizione'', ha detto Anne Milton, ministro ombra della salute del partito Conservatore all'opposizione. ''L'uso di antidepressivi per i bambini piu' grandi e' salito di oltre il 51 per cento, con piu' di 40 mila prescrizioni nel 2007'', ha aggiunto. Questi antidepressivi sono stati messi recentemente sotto accusa, in quanto studi recenti hanno dimostrato un collegamento tra il loro uso e l'aumento di pensieri suicidi, anche nelle basse fasce di eta'.
''Questi farmaci hanno grandi rischi se vengono somministrati a bambini e giovani'', ha detto Milton. ''Le evidenze scientifiche - ha continuato - dimostrano che le terapie personali possono avere risultati migliori, tuttavia i numeri parlano chiaro: un numero sempre maggiore di medici somministra questi farmaci ai piu' giovani''. Un portavoce del Department of Health ha commentato: ììLe linee guida del National Institute for health and Clinical Excellence (Nice) sono chiare: gli antidepressivi andrebbero somministrato ai piu' giovani solo raramente, e solo come supporto ad altri trattamenti''.