Funzionano davvero le terapie vascolari? Leggete questo rapporto |
Scritto da Emanuele Perugini |
Martedì 01 Settembre 2009 11:43 |
Nonostante gli avanzamenti della medicina, della chirurgia e delle campagne di sensibilizzazione, la ricorrenza degli eventi cardiaci nei pazienti affetti da disturbi cardiovascolari nei paesi occidentali è e rimane "soprendentemente troppo alta" in termini di riospedalizzazione, di nuovi attacchi di coure e di mortalità. Soprattutto negli Stati Uniti e in Europa occidentale, mentre è più bassa nell'Europa dell'Est e in Giappone. Sono queste le conclusioni del rapporto Reach (Reduction of Atherothrombosis for Continued Health) Registry che è stato presentato ieri a Barcellona nel corso del Congresso annuale della società europea di Cardiologia ed è stato pubblicato simultaneamente dalla rivista European Heart Journal. "Siamo rimasti molto sorpresi dal vedere queste cifre - ha spiegato il coordinatore della ricerca Mark J. Alberts della Feinberg School - anche perchè molti pazienti vengono sottoposti ad elevati standard di terapia. Che pero' non sembrano essere efficaci per tutti. Forse è il caso di ricorrere a interventi diversi e a terapie diverse dalle attuali". Ogni anno in Italia si spendono 3,1 miliardi di euro per le malatie cardiovascolari. In Germania 3,9 miliardi. |