Ictus, un supporto per la mano aiuta a recuperare la presa E-mail
Lunedì 15 Giugno 2009 13:56

Un nuovo studio americano mostra come un l'ictus influenza la presa degli oggetti, e suggerisce delle strategie per la riabilitazione della funzione degli arti. L'ictus è noto per causare danni all'utilizzo delle mani, compresi rallentamenti nel tempo utilizzato per afferrare e rilasciare un oggetto. Lo studio, che sarà pubblicato sul Journal of Neurophysiology, mostra come l'utilizzo di supporti per il braccio durante la fase di presa può migliorare il problema riducendo sensibilmente il rallentamento. Il dottor Na Jin Seo, del Rehabilitation Institute of Chicago, tra gli autori dello studio, spiega: "Volevamo misurare i tempi di presa e rilascio nei pazienti che hanno subito un inctus e verificare se un supporto al braccio li riduceva. Abbiamo analizzato 10 pazienti che avevano disturbi alla presa: il tempo medio di presa di un oggetto era di 1,9 secondi, mentre quello di rilascio 5 secondi". L'utilizzo di sistemi di supporto ed assistenza, come ad esempio braccia meccaniche, ha ridotto il tempo di rilascio del 37 per cento. "Appoggiare il braccio al tavolo o aiutarsi con un'altra mano che non ha distrubi ha dato gli stessi risultati" ha detto Seo. Fare esercizi di stretching prima di afferrare oggetti, invece, diminuisce il tempo di presa ma aumenta quello di rilascio. Per i ricercatori l'utilizzo di supporti per la presa potrebbe aiutare nel percorso di riabilitazione motoria per i pazienti affetti da ictus.

 












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