Lo smog rallenta lo sviluppo del feto E-mail
Scritto da Valentina Arcovio   
Giovedì 09 Aprile 2009 17:19

L'inquinamento provocato dal traffico puo' danneggiare il bambino nella pancia della mamma. Un'elevata esposizione allo smog, soprattutto nei primi e negli utlimi tre mesi di gravidanza, puo' rallentare lo sviluppo del feto. Almeno questo e' quanto emerso da uno studio condotto da un gruppo di ricercatori della University of Medicine and Dentistry del New Jersey e pubblicato sulla rivista Journal of Epidemiology and Community Health.
Per arrivare a queste conclusioni i ricercatori hanno analizzato 336 mila bambini nati nel New Jersey tra il 1993 e il 2003. Confrontando questi dati con quelli dell'inquinamento atmosferico monitorato dalla Environmental Protection Agency degli Stati Uniti, e' stato possibile osservare un'associazione tra nascituri e smog.
Dai risultati e' infatti emerso che ad un aumento di 10 parti per miliardi di biossido d'azoto nel corpo della donna corrisponde un rischio piu' elevato di dare alla luce un bebe' molto piccolo. Il biossido d'azoto e' un composto associato all'inquinamento provocato dal traffico, il che suggerisce che le donne incinte che vivono in prossimita' di strade troppo trafficate il rischio di dare alla luce un bebe' in sottopeso e' molto elevato.

 


 

 












Template design by Braz Design - Template coding by Digitest