Marker nel sangue predice tumore alla prostata meglio di Psa E-mail
Scritto da Valentina Arcovio   
Martedì 10 Maggio 2011 12:41

Potrebbero essere i 'prostasomi', delle piccole vescicole prodotte dalla prostata, i marker che permettera' di trovare un metodo per la diagnosi precoce per i tumori di quest'organo. Lo afferma uno studio pubblicato dalla rivista Pnas, secondo cui il livello di queste sostanze nel sangue e' legato alla presenza di questo tipo di cancro.
La ricerca, ancora preliminare, ha esaminato i livelli dei prostasomi in 20 pazienti con il tumore, confrontandola con quelli di 20 persone sane, rivelando che nei primi il tasso nel sangue e' piu' alto. Questo test, una volta messo a punto, potrebbe sostituire quello sulla Psa, attualmente in uso ma oggetto di forti critiche per l'alta percentuale di falsi positivi. ''Nel test che abbiamo condotto  - ha spiegato Masood Kamali-Moghaddam dell'Universita' svedese di Uppsala - il livello dei prostasomi sembra essere piu' efficace nel predire il tumore''. Lo studio, spiegano gli esperti, e' pero' ancora nelle sue prime fasi, e potrebbero servire alcuni anni prima di arrivare alle applicazioni pratiche: la principale difficolta' e' l'analisi dei prostasomi, che e' ancora molto complicata e deve essere perfezionata.


 












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