Malaria: esperti Gb, siti che vendono vacanze dovrebbero avvertire i turisti E-mail
Scritto da Franca Bonifazi   
Mercoledì 19 Gennaio 2011 12:04

I siti web che offrono vacanze a prezzi stracciati per paesi in cui sono presenti focolai di malaria dovrebbero avvertire chiaramente del rischio i clienti. Lo chiede un medico britannico in una lettera al British Medical Journal, in cui racconta di aver dovuto curare tre pazienti affetti dalla malattia di ritorno dal Gambia.
''Molti siti di viaggi e opuscoli per le vacanze non presentano alcun accenno al rischio specifico di contrarre la malaria - ha scritto John Widdrington, che ha inviato la stessa richiesta all'ente del turismo britannico - mentre invece dovrebbero contenere messaggi sulla profilassi da fare prima del viaggio e sulle norme di comportamento per limitare il rischio di contagio''.
I tre pazienti curati dal medico erano tutti tra i 40 e i 50 anni, e avevano prenotato il viaggio sullo stesso sito, che non presentava alcun accenno alla malattia, che e' endemica in gran parte dell'Africa occidentale. Per limitare i rischi, spiega l'esperto, oltre alla profilassi da seguire prima del viaggio e' sufficiente coprire il corpo con maglie a maniche lunghe e usare repellenti per zanzare.

 












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