Scoperta negli afro-americani affetti da malattie renali associate a ipertensione (pressione alta) una variante genetica comune. Lo ha riferito un gruppo di ricercatori della Johns Hopkins Bloomberg School of Public Health di Baltimora in uno studio presentato in occasione del 43esimo meeting annuale dell'American Society of Nephrology.
La malattia renale allo stadio terminale (ESRD) associata all'ipertensione si verifica nella popolazione afro-americana con un tasso di 13,1 volte superiore.
''Abbiamo trovato che gli individui con il genotipo comune - ha detto Brad C. Astor, che ha coordinato lo studio - hanno circa 1,5 volte di probabilita' in piu' di avere progressione della malattia renale rispetto a quelli con altri genotipi''. La variante genetica in questione, quella del gene 'MYH9', si trova in piu' della meta' dei pazienti dello studio e potrebbe contribuire al tasso elevato di ESRD tra gli afro-americani.
I ricercatori hanno condotto degli studi genetici per identificare varianti del gene MYH9 nei 706 afro-americani con malattie renali legate alla pressione alta (ipertensione nefrosclerosi).
''Gli afro-americani hanno un rischio molto piu' elevato di ESRD rispetto agli americani bianchi, ma le ragioni di questa discrepanza non sono note'', ha concluso Astor.